Europeo 2012 Gruppo B

Gruppo B
Danimarca, Germania, Olanda e Portogallo

Danimarca
Vent’anni fa di questi tempi la Danimarca scopriva di poter partecipare a Euro ’92 al posto della Jugoslavia. Fu l’inizio di una favola. In Svezia avvenne infatti il miracolo danese. Oggi alla selezione allenata da Olsen servirebbe un’impresa sportiva analoga per trionfare in Polonia e Ucraina. Il giocatore di classe in rosa è il giovanissimo Eriksen, classe 1992. In attacco l’unica punta di ruolo è il carrarmato Bendtner, che si trasforma quando indossa la maglia della nazionale. Il resto della squadra fa leva sull’esperienza del portiere Sorensen, del terzino Jacobsen e dell’ala Rommedahl In mediana l’ex Juve Poulsen si gioca il posto con Zimling, mentre in difesa il romanista Kjaer è un titolare fisso, così come Agger.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI: Niklas Bendtner Cancellatevi dalla mente l’attaccante lento e impacciato delle scorse stagioni all’Arsenal. Il gigante di Copenaghen con la Danimarca si trasforma. Vedere per credere.
LA SORPRESA: Christian Eriksen Se a 20 sei un titolare inamovibile in Nazionale, o giochi nelle Far Oer o sei buono davvero. Qui siamo nel secondo caso…
DA EVITARE: Christian Poulsen Ma come, il capitano? Sì, proprio lui. È in fase calante, picchia e non segna mai. In mediana si può scegliere di meglio…
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Sorensen; Jacobsen, Kjaer, Agger, S. Poulsen; Kvist, C. Poulsen (Zimling), Eriksen; Rommedahl, Krohn-Dehli, Bendtner. All. Olsen

Germania
«Il calcio è un gioco semplice: 22 uomini rincorrono un pallone per 90 minuti e, alla fine, vincono i tedeschi», amava dire Gary Lineker. In realtà la Germania non centra la vittoria di una grande competizione da Euro ’96. In Polonia e Ucraina, però, il ct Loew è convinto di avere il più forte gruppo dei suoi 4 anni di gestione. Manuel Neuer tra i pali è una garanzia, mentre meno impenetrabile appare la retroguardia. In mediana Schweinsteiger ha superato i problemi fisici. Tante le opzioni per le tre mezzali dietro all’unica punta prevista nel 4-2-3-1. I gioielli Reus, Gotze e Schurrle reclamano spazio. In attacco Klose è recuperato, sebbene sia forte la concorrenza di un bomber di razza come Gomez. Chiunque scenda in campo, i gol sono assicurati.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI: Mesut Oezil È uno dei pochi ad avere il posto assicurato sulla trequarti. L’assist è la specialità della casa, ma sa farsi valere anche in zona gol.
LA SORPRESA: Marco Reus Dovesse giocare titolare, potreste ritrovarvi un attaccante aggiunto nel vostro centrocampo. Le 19 reti in Bundesliga parlano per lui…
DA EVITARE: Jerome Boateng Al Bayern si è rigenerato da centrale. Ma Loew lo impiega sovente da terzino, come alle origini della carriera. E in fascia è a rischio smarrimento.
PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Neuer; Boateng, Hummels, Badstuber, Lahm; Khedira, Schweinsteiger; Oezil, Kroos, Podolski; Klose (Gomez). All. Loew

Olanda
Tulipani alla riscossa. La sconfitta ai supplementari nella finale del Mondiale 2010 ha lasciato l’amaro in bocca agli orange, che sognano la rivincita a Euro 2012. Van Marwijk farà affidamento sui senatori Sneijder, Robben, Van Persie, Van Bommel e via dicendo. L’anello debole è la difesa, specie sulla fascia sinistra, dove il giovane Pieters ha alzato bandiera bianca dopo la rottura del metatarso del piede destro. La coppia Heitinga-Mathijsen poi non sembra impenetrabile. L’emergente Strootman regala invece nuova linfa al centrocampo. Davanti mister 48 gol in stagione Klaas Jan Huntelaar potrebbe essere sacrificato per esigenze tattiche. L’unica punta dovrebbe essere infatti Van Persie.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI: Robin Van Persie Reduce dalla sua migliore annata di sempre, RVP è chiamato a lasciare il segno anche con la sua nazionale. Se poi, come sembra, sarà l’unico terminale offensivo…
LA SORPRESA: Kevin Strootman Il 22enne mediano del Psv Eindhoven ha scavalcato De Jong nelle gerarchie di Van Marwijk. Euro 2012 potrebbe farlo diventare un uomo mercato in estate.
DA EVITARE: Joris Mathijsen Lo scorso ottobre Cristiano Ronaldo gli ha regalato una notte da incubo nella Liga.
PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Stekelenburg; Van der Wiel, Heitinga, Mathijsen, Bouma; Van Bommel, Strootman; Robben, Sneijder, Kuyt; Van Persie. All. Van Marwijk

Portogallo
Un pallone tutto d’oro per Cristiano. Euro 2012 è la vetrina giusta per Ronaldo. Il motivo? Semplice, non c’è Messi. Se in Polonia e Ucraina CR7 non tradirà le attese, ci sono buone possibilità che stavolta sia lui a mettersi in posa a Zurigo per le foto di rito con il trofeo dorato. Il Portogallo però non è solo Cristiano. All’ala c’è la saetta Nani, mentre il centrocampo a tre Raul Meireles-Miguel Veloso-Joao Moutinho è tra i più tecnici del Vecchio Continente. Anche la difesa non è male, con i madridisti Pepe e Coentrao in bella vista. In porta Rui Patricio ha scavalcato Eduardo. Il punto debole? Siamo alle solite: non c’è un centravanti di livello. Ma se CR7 è quello del Real Madrid, forse stavolta un numero nove non serve.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI: Cristiano Ronaldo Sessanta buoni motivi per scegliere CR7, uno per ogni gol in stagione. Comiciamo? 1 Perché segna 2 Perché segna 3 Perché segna 4…
LA SORPRESA: Raul Meireles Il tatuatissimo centrocampista del Chelsea non è sponsorizzato come alcuni suoi colleghi, ma in mezzo al campo si fa sentire. E ogni tanto fa pure gol.
DA EVITARE: Miguel Veloso Se agli Europei manda il cugino che lo ha sostituito al Genoa negli ultimi mesi, allora meglio stargli alla larga…
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Rui Patricio; João Pereira, Pepe, Bruno Alves, Fabio Coentrao; Raul Meireles, Joao Moutinho, Miguel Veloso; Nani, Helder Postiga, Cristiano Ronaldo. All. Bento