Petkovic: «La Lazio deve tornare a fare bel gioco»

ROMA - Vladimir Petkovic riparte dalla vittoria contro la Juventus e la finale di Coppa Italia. Le delusioni del mercato non hanno minimamente intaccato la fiducia del tecnico della Lazio che contro il Genoa vuole tornare alla vittoria anche in campionato: «In questo momento possiamo solo crescere. Il successo contro la Juventus ci ha dato la convinzione di poter fare risultato contro tutte le grandi squadre. Contro il Genoa ci vuole soprattutto carattere e corsa. Loro in casa non hanno avuto molta fortuna, ma non hanno mai demeritato. L'importante è che noi ritorniamo sul nostro gioco, cosa che ultimamente ci è un po' mancata. Non siamo ancora tornati ai livelli di qualche mese fa. Il mercato? Lavoro con questa squadra, sono contento, cercheremo di ottenere il massimo. La cosa certa è che sono contento che sia finito il mercato perché si parlava troppo e anche adesso si continua a parlare eccessivamente. Non voglio mettere benzina sul fuoco, ora è finito e mi concentro sul futuro». Parole sagge per Petkovic che come al solito è interessato solo al campo.

SU PEREIRINHA ED HERNANES - Proprio sul campo si è visto già Pereirinha, unico acquisto della Lazio. Petkovic dà il suo giudizio: «È un ragazzo interessante e che già conoscevo. In questo momento non dobbiamo mettergli pressioni. Il gruppo è sano e positivo e lo aiuterà a inserirsi. Lo facciamo inserire e poi vediamo il suo valore». Il tecnico della Lazio affronta poi il tema legato all'infortunio di Hernanes. La botta alla testa nello scontro con Marrone costringerà la squadra biancoceleste a fare meno del brasiliano per almeno un mese ma Petkovic non appare preoccupato, neanche per quanto riguarda il modulo: «Quanto perdiamo con Hernanes ai box? Perdiamo per ogni giocatore che manca di questo gruppo. Chi manca ci manca, ma nessuno è indispensabile. Noi dobbiamo proseguire al massimo e con tanta fiducia. Per quanto riguarda il cambiamento di modulo non capisco cosa cambia. Anche con il brasiliano abbiamo giocato con due punte. Per Hernanes e le sue condizioni si saprà tutto meglio mercoledì. Fare oggi previsioni ed insinuazioni è inutile. Spero solo che torni sano, senza alcuna complicazione ulteriore. Io però sono sicuro che tornerà l'Hernanes di sempre e già oggi si sente meglio. Domani non conterà con quante punte giocheremo, ma la mentalità che la squadra dimostrerà sul campo».

RINNOVO PETKOVIC - Durante la conferenza si è parlato anche di rinnovo. Nel 2014 scadrà il contratto del tecnico della Lazio e l'ottima stagione dei biancocelesti ha già messo in allarme la società, pronta a rinnovare l'accordo con il tecnico bosniaco, ambito da moltissime squadra, soprattutto in Germania: «In questo momento sono molto contento di essere alla Lazio. Qualche mese fa né io, né nessun'altro si aspettava una situazione di questo tipo. Sono concentrato esclusivamente sulla Lazio e darò tutto me stesso per fare il meglio possibile. Rinnovare il contratto? Sono contento così com'è adesso. È inutile smuovere le acque, preferisco che le acque siano calme e poi ragionarci sopra».

LA SFIDA COL GENOA - Infine un giudizio sulla partia che aspetta la Lazio contro il Genoa: «Mi attendo una sfida molto dura. Il Genoa deve raccogliere punti e me li aspetto aggressivi fin dall'inizio. Noi dobbiamo dimostrare che noi siamo davanti a loro in classifica. Rivedremo la vera Lazio? Me l'aspetto in ogni partita. Dopo il Genoa vediamo di recuperare il top della condizione fisica che ci servirà per i prossimi 3-4 mesi. Le prossime partite sono importanti, ma non decisive». Ma intanto Inter, Milan e Fiorentina corrono e la Lazio dovrà difendere il terzo posto, a partire dalla trasferta a Marassi.

CANDREVA FORFAIT - Al termine dell'allenamento è arrivata un'altra tegola per Vladimir Petkovic. Candreva, infatti, non sarà a disposizione per la trasferta di Genova a causa di un attacco influenzale che lo renderà indisponibile. Proprio per questo il tecnico della Lazio non lo ha neanche convocato per la sfida di Marassi contro il Genoa. Nessuno sorpresa, invece, per quanto riguarda gli altri elementi della rosa. Ecco la lista.

PORTIERI: Marchetti, Bizzarri, Strakosha.
DIFENSORI: Ciani, Cavanda, Stankevicius, Radu, Pereirinha, Konko.
CENTROCAMPISTI: Gonzalez, Ledesma, Lulic, Brocchi, Mauri, Cana.
ATTACCANTI: Kozak, Rozzi, Klose, Floccari.