RANIERI: "SIAMO TUTTI SOTTO ESAME"
Pagina 1 di 1
RANIERI: "SIAMO TUTTI SOTTO ESAME"
Claudio Ranieri sa che la sfida col Bologna è un esame che non può essere fallito dall'Inter. "Siamo tutti sotto esame, io e i giocatori. Se crediamo nel progetto dovremo dare tutti noi stessi. La sciarpa nerazzurra a Guardiola? Ho 60 anni, non mi dà fastidio nulla", ha detto. Sulle proteste Juve per i rigori: "Gli arbitri hanno paura a darli a loro? Allora con l'Inter hanno terrore. Con noi hanno sbagliato tanto. Non sono d'accordo con Conte".
"Io ho perso con il Novara e sono stato zitto senza accampare scuse, ma l'importante è che l'arbitro o il designatore non si facciano influenzare da chi alza la voce", ha aggiunto.
Tornando a parlare die problemi nerazzurri, Ranieri è d'accordo con Moratti riguardo al progetto di rinnovamento delineato per giugno: ''E' normale che il presidente voglia vincere e agisca in questo senso. Perché tanti big hanno lasciato l'Inter? E' sempre difficile dare spiegazioni per altre persone. Io credo che quando uno non ha piu' stimoli in un posto è giusto che vada via. Non sono però io la persona giusta per rispondere, chiedetelo direttamente a loro".
Il presente, però, risponde al nome del Bologna: "Veniamo da partite non esaltanti, abbiamo preso belle batoste che ci hanno fatto male e dobbiamo riprenderci al più presto. Il Bologna dall'inizio dell'anno non ha mai perso fuori casa, ma noi dobbiamo far punti, giocare come sappiamo, anche se abbiamo defezioni, dobbiamo giocare con attenzione e cercare di non prendere gol".
Ranieri poi parla di alcuni singoli. A partire da Julio Cesar, convocato nonostante non sia al top della forma. "Ci vuole essere, non vuole mollare perché sa che siamo in un momento particolare. Quelli che non sono stati convocati non stanno bene". Forlan? "Sta meglio, ma il suo ingresso non risolve d'incanto tutto. Ha bisogno di un po' di tempo per trovare i ritmi giusti". Sneijder? "Quello che ho visto contro il Novara si è fatto trovare smarcato, ha tirato in porta tantissimo". Poi si parla dei giovani: "Quando giocano i giovani bisogna supportarli, se c'è qualche brusio di troppo a San Siro i giocatori esperti se lo lasciano correre, mentre i giovani potrebbero risentirne".
Un punto interrogativo nerazzurro risponde al nome di Zarate: "Mauro è un fenomeno, però, ancora non riesce ad ingranare con tutto il sistema, è un po' un anarchico. Anche lo scorso anno alla Lazio ha avuto qualche problema Io sto facendo i salti mortali per modellare la squadra, da lui mi aspetto tanto perché ha le qualità per saltare l'uomo, fare assist. E' un giocatore che ha la mia stima e quella di tutti i suoi compagni, sta soffrendo, ma nel calcio improvvisamente si apre la porta e lì bisogna sfruttare l'occasione".
"Io ho perso con il Novara e sono stato zitto senza accampare scuse, ma l'importante è che l'arbitro o il designatore non si facciano influenzare da chi alza la voce", ha aggiunto.
Tornando a parlare die problemi nerazzurri, Ranieri è d'accordo con Moratti riguardo al progetto di rinnovamento delineato per giugno: ''E' normale che il presidente voglia vincere e agisca in questo senso. Perché tanti big hanno lasciato l'Inter? E' sempre difficile dare spiegazioni per altre persone. Io credo che quando uno non ha piu' stimoli in un posto è giusto che vada via. Non sono però io la persona giusta per rispondere, chiedetelo direttamente a loro".
Il presente, però, risponde al nome del Bologna: "Veniamo da partite non esaltanti, abbiamo preso belle batoste che ci hanno fatto male e dobbiamo riprenderci al più presto. Il Bologna dall'inizio dell'anno non ha mai perso fuori casa, ma noi dobbiamo far punti, giocare come sappiamo, anche se abbiamo defezioni, dobbiamo giocare con attenzione e cercare di non prendere gol".
Ranieri poi parla di alcuni singoli. A partire da Julio Cesar, convocato nonostante non sia al top della forma. "Ci vuole essere, non vuole mollare perché sa che siamo in un momento particolare. Quelli che non sono stati convocati non stanno bene". Forlan? "Sta meglio, ma il suo ingresso non risolve d'incanto tutto. Ha bisogno di un po' di tempo per trovare i ritmi giusti". Sneijder? "Quello che ho visto contro il Novara si è fatto trovare smarcato, ha tirato in porta tantissimo". Poi si parla dei giovani: "Quando giocano i giovani bisogna supportarli, se c'è qualche brusio di troppo a San Siro i giocatori esperti se lo lasciano correre, mentre i giovani potrebbero risentirne".
Un punto interrogativo nerazzurro risponde al nome di Zarate: "Mauro è un fenomeno, però, ancora non riesce ad ingranare con tutto il sistema, è un po' un anarchico. Anche lo scorso anno alla Lazio ha avuto qualche problema Io sto facendo i salti mortali per modellare la squadra, da lui mi aspetto tanto perché ha le qualità per saltare l'uomo, fare assist. E' un giocatore che ha la mia stima e quella di tutti i suoi compagni, sta soffrendo, ma nel calcio improvvisamente si apre la porta e lì bisogna sfruttare l'occasione".
MisterUefa- Esperto
- Messaggi : 544
Data d'iscrizione : 27.06.10
Età : 41
Località : Girifalco
Argomenti simili
» Davide Astori, il capitano della Fiorentina, morto in albergo a Udine. Rinviata la serie A. Stop anche in B, rinviate gare oggi e domani
» Milito, stiamo tutti con Ranieri
» Ranieri, daremo filo da torcere a tutti
» UDINESE ALL'ESAME MERCATO
» Reja: a Napoli esame di laurea
» Milito, stiamo tutti con Ranieri
» Ranieri, daremo filo da torcere a tutti
» UDINESE ALL'ESAME MERCATO
» Reja: a Napoli esame di laurea
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.