LUIS ENRIQUE ESALTA LA ROMA
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LUIS ENRIQUE ESALTA LA ROMA
Mega sorriso per il tecnico della Roma Luis Enrique dopo la pesante vittoria interna contro il Cesena (5-1). "Questo calcio non piace solo a me ma a qualsiasi allenatore. Diverte i calciatori e ti dà maggiori possibilità di vincere le partite. E' sembrato tutto facile perché all'inizio siamo stati quasi perfetti, ma il Cesena è una squadra ottima. Il risultato è stato questo perché siamo stati su un livello altissimo".
Menzione speciale per il capitano Francesco Totti, autore di una doppietta, che ha raggiunto quota 211 gol e superato Nordahl in cima alla classifica dei marcatori 'all time' con la stessa maglia. "Tutti sanno che Francesco è un calciatore di qualità diversa, ha fatto due gol e una gara bellissima. I numeri parlano da soli, è un grande campione e ha ancora voglia di essere un punto di riferimento per la squadra. Ma non facciamo nessuna festa perché giochiamo martedì una partita molto bella con la Juve in coppa Italia".
Il tecnico asturiano, dopo un avvio difficile, sta ottenendo ottimi risultati sia sul piano dei risultati che sul piano del gioco: "Io ho continuato a fare il mio lavoro, ma non è facile per un allenatore straniero che non parla bene la lingua far capire alla squadra che gioco deve fare. Fin dal primo giorno però ho visto una squadra con voglia di fare". Luis Enrique traccia poi un bilancio al giro di boa del campionato: "Ci sono tante cose da migliorare", premette. "Certo, abbiamo fatto un primo tempo bellissimo non solo per il possesso palla ma anche per le palle gol create e sfruttate e per il pressing su palla persa. La squadra si è espressa a un livello altissimo e faccio i complimenti ai miei ragazzi che -conclude- hanno fatto il loro lavoro al 100%".
Menzione speciale per il capitano Francesco Totti, autore di una doppietta, che ha raggiunto quota 211 gol e superato Nordahl in cima alla classifica dei marcatori 'all time' con la stessa maglia. "Tutti sanno che Francesco è un calciatore di qualità diversa, ha fatto due gol e una gara bellissima. I numeri parlano da soli, è un grande campione e ha ancora voglia di essere un punto di riferimento per la squadra. Ma non facciamo nessuna festa perché giochiamo martedì una partita molto bella con la Juve in coppa Italia".
Il tecnico asturiano, dopo un avvio difficile, sta ottenendo ottimi risultati sia sul piano dei risultati che sul piano del gioco: "Io ho continuato a fare il mio lavoro, ma non è facile per un allenatore straniero che non parla bene la lingua far capire alla squadra che gioco deve fare. Fin dal primo giorno però ho visto una squadra con voglia di fare". Luis Enrique traccia poi un bilancio al giro di boa del campionato: "Ci sono tante cose da migliorare", premette. "Certo, abbiamo fatto un primo tempo bellissimo non solo per il possesso palla ma anche per le palle gol create e sfruttate e per il pressing su palla persa. La squadra si è espressa a un livello altissimo e faccio i complimenti ai miei ragazzi che -conclude- hanno fatto il loro lavoro al 100%".
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