Reja: "Costretto a cambiare, manca continuità"

"Non riesco mai a dare continuità e sono costretto a cambiare dal punto di vista tattico". Il tecnico della Lazio Edy Reja si avvicina alla sfida di domani alle 12.30 contro l'Atalanta con tante assenze e una formazione da rivedere. "È una partita delicata, vedendo soprattutto le difficoltà di organico. Hernanes e Radu stanno meglio, mi auguro stiano bene domani. Per noi è importante la gara contro l'Atalanta. Loro vivono un buon momento, sono una squadra da tenere in considerazione. Domani mi aspetto una prestazione di alto livello d'intensità, ho visto un miglioramento dal punto di vista fisico". Reja punta l'attenzione sui troppi gol subiti nelle ultime partite: "A centrocampo ci sono delle difficoltà e ultimamente anche in fase difensiva. Ci devo mettere una pezza. Eravamo una delle squadre che subiva meno, abbiamo eliminato il patrimonio che si era costruito". Per il mercato Reja taglia corto: "Ci sono Tare e il presidente addetti a questo compito, io non posso parlarne più di tanto. Sono frottole che io non voglio Kucka o Constant; Sculli è stato richiesto dal Genoa, ma è un nostro patrimonio e non intendo privarmene se non per una contropartita che mi possa dare convinzione". Infine, un commento sull'ultimo arrivato, Emiliano Alfaro: "Mi è parso un ottimo calciatore, dotato sul piano fisico, dà palla e attacca gli spazi. Ha le due fasi, pressa, è dinamico e scaltro. Ha fame e gli stimoli sono determinanti, è un combattente e credo sia un ottimo giocatore. Se lo teniamo? Valuteremo e da qui a fine mercato decideremo".