MILAN, MAXI PIANO ANTI-CRISI

Alla fine rispunta lui, Maxi Lopez, bloccato e poi lasciato libero dal Milan in attesa di avere risposte definitive sul fronte Tevez. L'argentino del Catania, che sembrava ormai destinato al Tottenham, con cui gli etnei hanno già trovato l'accordo, torna ora vicinissimo ai rossoneri, costretti a puntellare l'attacco in vista della Champions a causa dell'ennesimo infortunio di Pato. Galliani e Lo Monaco potrebbero accordarsi a ore per il prestito.

L'allarme suonato in casa Milan consiglia infatti rapidità di esecuzione. Al di là dell'arrivo o meno di Carlitos Tevez sulla sponda rossonera del Naviglio - l'accordo tra l'argentino e il Psg e tutt'altro che vicino -, Allegri ha bisogno di tappare la falla che si è aperta in attacco dopo lo stop di Pato. Il brasiliano starà fuori un mese e salterà quindi la gara contro l'Arsenal. Ergo, conti alla mano, al tecnico dei campioni d'Italia resterebbe per l'Europa un reparto avanzato ridotto ai minimi termini e composto ormai solamente da Ibra, Robinho, El Shaarawy e, forse, Pippo Inzaghi, sempre più arrabbiato e sempre più deciso a cambiare aria.

Un puntero, insomma, serve eccome. E Maxi Lopez, a quanto pare, è considerato dal Milan l'uomo adatto per rinfoltire l'attacco senza svuotare il portafoglio. Il Catania, che aveva ormai raggiunto un accordo con il Tottenham, dovrà fare marcia indietro con il club inglese e tornare a parlare con Galliani, cui Lo Monaco dovrebbe accordare il prestito. Il giocatore, dal canto suo, non aspetta altro che poter mettere la firma sul nuovo contratto e indossare la casacca rossonera. A meno di incredibili retromarcie, Maxi Lopez sarà quindi a brevissimo un giocatore del Milan. Lo manda, suo malgrado, Pato.